La Regione Lombardia fa i conti con\u00a0il primo\u00a0voto digitale<\/strong>\u00a0italiano e il bilancio finale \u00e8, a dir poco, deludente: server violati,\u00a0assistenti\u00a0digitali impreparati, numeri che non tornano, ritardi imbarazzanti. Piccoli disservizi che messi\u00a0insieme fanno rimpiangere carta e matita. Pensatech<\/strong><\/a>\u00a0ha dedicato l\u2019ultima settimana alla sicurezza informatica. Ascolta dal sito di Radio Citt\u00e0 del Capo<\/a><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Pensatech\u00a0ha dedicato l\u2019ultima settimana alla sicurezza informatica<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":1820,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[43],"tags":[75,73,74],"acf":[],"yoast_head":"\n
\nSono proprio le piccole sviste, le leggerezze e i mancati aggiornamenti ad aprire le porte, spesso, alle\u00a0violazioni informatiche<\/strong>: dal cybercrime alla diffusione di dati sensibili. E se poi la violazione riguarda oggetti usati da bambini, come gli smartwatch, o automobili che corrono a 140 km\/h, allora la faccenda si fa ancora pi\u00f9 seria.<\/p>\n