Handimatica. Dove gli ostacoli della disabilità diventano trampolini di innovazione
19 Dicembre, 2017
Pensatech, la trasmissione dedicata al mondo del digitale su Radio Città del Capo, racconta Handimatica, la fiera della tecnologia applicata alla disabilità che si tiene ogni due anni a Bologna, organizzata da Fondazione Asphi. L’ultima edizione si è svolta tra il 30 novembre e il 2 dicembre alle Scuole Aldini-Valeriani.
Nel podcast potete ascoltare alcune delle esperienze che più ci hanno colpito e che ci riguardano da vicino, come quella di Valentina, una delle utenti del centro Maieutica, che usa il tablet per creare una comunicazione aumentativa per raccontare all’esterno una sua giornata tipo, mixando immagini, parole e foto. “Valentina ha difficoltà di linguaggio e questo la aiuta molto ad entrare in relazione con gli altri” spiega Stefano Guidi, operatore di Open Group.
Un’altra storia arriva da Damasco dove, mentre gli operatori se ne sono andati dal paese, le mamme dei bambini di un centro disabili imparano ad usare il kit di Click4All, che permette di personalizzare gli strumenti con cui ci si interfaccia al computer o al tablet e quindi creare tastiere con dei cuscini, o con il pongo, mouse fatti con grandi pulsanti colorati o un tappeto su cui ballare. Tornando a Bologna, nelle scuole è arrivato Tjbot: un robot-studente con un’intelligenza artificale Watson, di Ibm. Confrontandosi con i limiti del robot, spiega Piero Cecchini responsabile scuola di Asphi, i ragazzi fanno esperienza della disabilità e imparano a trovare strade nuove attraverso le quali comunicare con lui.
Tecnologia vuol dire anche autonomia, come ci spiega la quotidianità di M. “Io vado da solo” è una delle poche frasi che lui, adulto con una forma grave di autismo, riesce a pronunciare. Sua madre Liana Baroni, presidente dell’associazione Aliante, racconta del localizzatore Gps che utilizza per controllare da lontano gli spostamenti che M fa con l’autobus di linea, rispettando la sua autonomia.
Nella puntata di Pensatech potete ascoltare l’intervista a Franco Bernardi, presidente di Asphi, fondazione che organizza Handimatica, Stefano Guidi, operatore del centro Maieutica della coop. Open Group a San Giovanni in Persiceto, Nicola Gencarelli di Asphi per il progetto Click4all, Luca Enei di Asphi sulle potenzialità di videogiochi e stampanti 3D, Carlo Bocazzi Varotto di Hackability, Piero Cecchini responsabile scuola di Asphi sul progetto di TJBot nelle scuole bolognesi, Lucia Ferlino e Giovanni Paolo Caruso di So.Di.Linux.
“Io vado da solo”. Quando makers e robot incontrano la disabilità