Comunicazione aperta e inclusiva
22 Marzo, 2021Durante il lockdown e la relativa chiusura dei centri a causa della pandemia Covid_19, siamo diventati tutti più consapevoli di come la tecnologia Digitale possa migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, portando maggiore autonomia e autodeterminazione, anche nell’ottica di una possibile vita indipendente.
Giovedì 25 marzo alle 16 vogliamo presentarvi le più recenti progettualità messe in campo dal settore Disabilità di Open Group a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie. L’evento gratuito online “OPEN INCLUSIVE COMMUNICATION” (COMUNICAZIONE APERTA E INCLUSIVA). Vi chiediamo di iscrivervi a questo modulo, per ricevere il link Zoom dove si terrà l’incontro.
L’evento si inserisce all’interno della All Digital Week.
Open Group, grazie ad un costante lavoro di Formazione e Ricerca per rispondere ai bisogni emergenti delle persone con disabilità, ha attivato la figura del Digital Coach all’interno di ogni centro diurno per persone con disabilità, laboratorio protetto e appartamento per il Dopo di Noi. I Digital Coach sono operatori formati con l’obiettivo di essere facilitatori di capacità e competenze digitali rivolte alle persone (minori e adulti) con disabilità. L’intervento educativo viene personalizzato attraverso l’utilizzo di tecnologie, dispositivi digitali, app, piattaforme. I pacchetti formativi sono centrati sui reali bisogni, oltre che sulle risorse e gli interessi delle singole persone, per una comunicazione aperta ed inclusiva.
Per saperne di più vi invitiamo a sfogliare online l’edizione di quest’anno dei “Quaderni di Marakanda“.
Titolo dell’edizione di questo anno è “Abilità digitali”: si tratta di un numero speciale perché racconta il lungo lavoro di sperimentazione digitale iniziato durante il primo lock down all’interno di Marakanda e degli altri Centri per persone con disabilità della nostra cooperativa. Un percorso capillare e trasversale, che ha coinvolto ospiti, educatori e familiari e ha consentito ai ragazzi di toccare con mano le potenzialità dei dispositivi digitali, progressivamente entrati nella loro quotidianità a causa dell’emergenza sanitaria in atto.
Grazie al supporto dell’équipe dei digital coach (operatori formati per aiutare i ragazzi nello sviluppo di capacità e competenze digitali) e grazie a interventi educativi personalizzati, le persone con disabilità che frequentano i nostri centri hanno progressivamente acquisito dimestichezza con piattaforme come Facebook, WhatsApp, Zoom e Jitsu e con app come “Click4all” e “Let me talk”, imparando ad utilizzarle per restare in contatto con gli educatori e continuare a svolgere attività da remoto.
Le tecnologie digitali si sono rivelate strumento prezioso per accrescere autonomie, capacità e consapevolezza e per contrastare l’isolamento.